Valle delle Ferriere Amalfi

Prelievo mattutino dal vostro hotel o punto d’incontro prestabilito ad Amalfi e/o Ravello.

Iniziamo scendendo antiche scale e sentieri tra i limoneti. Scendendo visitiamo una chiesa dell’VIII secolo, seguita dalle rovine di una basilica romana. Lasciamo il paese e ci incamminiamo sul sentiero, con viste mozzafiato sulla Costiera Amalfitana e sul Golfo di Salerno.

In circa 2 ore raggiungiamo la Valle delle Ferriere, un’area boschiva incontaminata piena di sorgenti e cascate, tra alte scogliere. All’interno della profonda valle si trovano diversi esempi di attività industriali risalenti al X secolo, come i resti di un antico acquedotto e di una ferriera. Inoltre, abbiamo ruderi di cartiere che testimoniano la storia di ricchezza e potenza della medievale Repubblica di Amalfi.

La famosa carta di Amalfi veniva prodotta a mano con cotone spedito dall’Egitto. Amalfi è stata una delle prime località in cui veniva prodotta la carta nell’Europa occidentale.

La vegetazione della Valle delle Ferriere è stata studiata fin dal 1859, a partire dal famoso naturalista tedesco Karl Haekel. In questo microclima subtropicale possiamo trovare Ciclamini, Orchidee selvatiche, Pterris vittata, Pinguicola hirtiflora (pianta carnivora). Inoltre abbiamo la Woodwardia Radicans, e l’Erica terminalis (una rara specie di felce gigante che ha le sue origini nel periodo terziario). Si possono avvistare anche il falco pellegrino, la lontra e la salamandra pezzata “con gli occhiali”.

La Valle delle Ferriere, conosciuta come il Paradiso Perduto, vi sorprenderà per la natura dei luoghi, rimasta quasi incontaminata.

Una volta raggiunta la città di Amalfi, scopriamo la tradizione medievale della produzione della carta e assistiamo a una dimostrazione della lavorazione della carta.

Dopo la nostra visita, c’è del tempo libero per esplorare ulteriormente la città di Amalfi, acquistare souvenir o gustare un meritato gelato o un dolce in un bar all’aperto.

Ritorno in hotel o punto di incontro.